martedì 17 febbraio 2015

Buonsalve, fangirls e fanboys!

Come ve la passate oggi? Avete fatto o farete qualcosa di bello per Carnevale? Io oggi non ho fatto un bel niente, perché ho dovuto studiare tutto il pomeriggio. Anyway, il Carnevale non mi fa impazzire, perciò poco male.
Oggi volevo parlarvi di un libro che sto leggendo per scuola. Ecco l'anteprima.


ANTEPRIMA L'OCCHIO DEL MALE-BJORN LARSSON

Titolo: L'occhio del male
Autore: Björn Larsson
Titolo originale: Det onda ögat (Svezia)
Data di pubblicazione: maggio 2002 (scritto nel 1999)
Genere: giallo a sfondo politico
Pagine: 332
Casa editrice: Iperborea 
Prezzo: 17,00

TRAMA:
L’azione è ambientata a Parigi, nel cantiere Eole, immane scavo sotterraneo per l’ampliamento del metro, che si estende per chilometri di gallerie sotto la superficie di un quartiere ignaro, abitato da migliaia di persone destinate a una tragica morte se mai dovesse avvenire un attentato. Ed è proprio questo che progetta Rachid, integralista islamico algerino infiltrato tra gli operai del cantiere per compiere una delle più devastanti azioni terroristiche della storia, capace di far tremare l’Occidente. 
Ma ci prova anche Alain, lepenista convinto, mosso dal viscerale razzismo e da una vendicativa sete di rivalsa. Tra i due viene a trovarsi Ahmed, immigrato che cerca di dimenticare un passato di guerra in Algeria per rifarsi una vita con la moglie francese Mireille, impegnata nella difesa delle vittime del fanatismo religioso, e la figlia Fatima, che diventerà strumento di un drammatico ricatto.

Nonostante la suspense, la coralità d’ambientazione e il realismo, Larsson non vuole scrivere l’ennesimo giallo a sfondo politico: è sempre la stessa urgenza che lo spinge a raccontare le sue storie, che sia sulle acque del mare o tra quelle minacciose della falda acquifera. In questo labirinto sotterraneo, riflesso nel punto di vista sempre interno alla mente di chi agisce, ciascuno si ritrova solo con se stesso a dover compiere scelte di vita o di morte,  di egoismo o di generosità, di bene o di male, chiudendosi nel vicolo cieco dell’odio e del rifiuto del diverso, o aprendosi alla via dell’immedesimazione e della comprensione, a quella dimensione di libertà che dà l’immaginazione, permettendo di capire che si può vivere diversamente, pensare diversamente, per cercare forse di diventare esseri umani.



CURIOSITA': Questo libro mi ha attratta perché anticipa, in maniera anche piuttosto inquietante, le recenti vicende che hanno coinvolto Parigi. Scritto nel 1999, quasi profetizza un'attacco terroristico alla grande città francese. Un libro quindi drammaticamente attuale, seppur non scritto in tempi recentissimi!

LA MIA PRIMA IMPRESSIONE:



Dunque, devo ammettere che la prima cosa che ho pensato quando mi hanno detto di leggerlo è stato proprio: "Cosa? L'occhio del male? Sauron? Perché la prof ci ha dato da leggere della roba sull'Oscuro Signore?"

Poi però ho letto la trama e l'ho trovata una cosa davvero piuttosto inquietante e tragicamente drammatica. Ho letto le prime 140 pagine e devo dire che per il momento, escluse le parti in cui si parla di cavi e tubature varie di cui riesco a seguire ben poco, mi sta piacendo! 








E voi? Conoscete questo libro? Cosa ne pensate? Vi incuriosisce? Fatemi sapere!
Prongs

2 commenti:

  1. Di incuriosirmi mi incuriosisce! ♥ Però non ne avevo mai sentito parlare!

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    Risposte
    1. Hey! Innanzitutto scusami se non ho risposto al tuo commento su "Who I am" ma l'ho letto solo oggi! Comunque sì, anche io sono stata molto incuriosita all'inizio e devo dire che anche se in alcune parti è un po' pesante, è molto interessante!

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