#1 DAY OF MOVIES

Heeeey booklovers! Qualche tempo fa vi avevo promesso che avremmo iniziato i 100 days of movies, e quindi eccomi qui!

Ero molto indecisa riguardo al primo film, così ho scelto un film che ho visto qualche giorno fa insieme a una mia amica:

FIRST DAY OF MOVIES: Stuck in Love.

Titolo: Stuck in Love

Regista: Josh Boone

Genere: commedia, sentimentale, drammatico

Anno di uscita nelle sale: 2012

Tratto da un romanzo? No
Lingua originale: Inglese
Durata: 97 minuti

Il cast:        Greg Kinnear (Bill Borgens)

                     Jennifer Connelly (Erica -Borgens-)

                    Lily Collins (Samantha Borgens)

                   Nat Wolff (Rusty Borgens)

                  Logan Lerman (Louis)

                  Liana Liberato (Kate)

LA TRAMA:

"L’amore e la gelosia non conoscono età e Stuck in Love, mette alla berlina le insicurezze di un cinquantenne alle prese con la ex moglie e i figli adolescenti. Lui è un maturo e affascinante scrittore (Greg Kinnear) ossessionato dalla gelosia per la ex (Jennifer Connelly) e che occupa il suo tempo a spiarla invece di terminare il suo ultimo lavoro: a questo aggiungiamo due figli adolescenti alle prese con i primi veri turbamenti amorosi e quello che otteniamo (o dovremmo ottenere) è una brillante commedia. L’amore in tutte le sue declinazioni insomma, tra ex, tra genitori e figli, tra giovani: dal trailer possiamo comunque vedere che i cliché della commedia “made in USA” ci sono tutti. Ma forse, come recita il detto, squadra che vince non si cambia…"

TRAAAAILER:

VENIAMO A NOI (semi-recensione):

"Ricordo che faceva male, vederla stare male"

E così BOOM.
Tu, povero cretino davanti allo schermo, già solo ai primi minuti senti BOOM.

Tutti hanno parlato di questo film (e dopo tutte le voci meravigliose che giravano a riguardo non potevo non volerlo vedere) ma nessuno mi aveva avvisato che mi avrebbe presa così tanto.

Poi andiamo, Lily Collins, Logan Lerman, Greg Kinnear? Del tipo: come si può non guardare un film con un cast del genere?! Detto questo, stavo parlando del film, certo.

La storia di Stuck in Love è una storia magnetica perché è drasticamente diretta. E' un film che parte dal caos. Da un cinquantenne che ha appena perso l'amore della sua vita, da una donna che ha commesso un'errore, da una ragazza eccessivamente cinica in fatto d'amore e da un ragazzo che non sa dove sbattere la testa. E tuttavia, se dovessi abbinare una parola a questo film, probabilmente sarebbe: speranza. 
Perché c'è sempre speranza. E' un film di speranza e di seconde possibilità. Di amori che vanno oltre le banalità di orgoglio o difficoltà.
Stuck on Love parla di amore. Non di un solo tipo.
L'amore tra Bill ed Erica è un amore fatto di attesa e di fiducia, è un amore inconsapevole e quasi involontario, che supera il limite del tempo. 

Poi c'è l'amore tra Samantha e Louis; un'amore di paura e di passione, di luce e di ombra. Un'amore che nasce dall'incertezza e la trasforma in sicurezza.

Oh, questa scena.

E infine ci sono Rusty e Kate, che mi hanno fatto morire col loro imbarazzo, con la goffaggine di lui, ma anche con quell'amore che li legava come un naufrago si aggrappa al salvagente per non annegare e il salvagente sorregge il naufrago per non perdersi (capitemi la metafora, guys).

Carini, loro.

E poi io sono letteralmente impazzita. 
Una famiglia di scrittori, okay? Una famiglia di scrittori che vive in una casa di legno con mille finestre, piena di libri e che bacia la riva del mare. Cioè, è il paradiso.
Molti hanno detto che la trama fosse banale, la classica commedia americana. Non sono del tutto d'accordo. In alcuni tratti sicuramente sì, ma questa commedia ha qualcosa di diverso, un retrogusto diverso, che ti cattura più di una classica banale commedia americana. Ha qualcosa che mi sa di libro.  Sembra strano ma è così.

Un samantacorno. O un'unicantha.

Ho semplicemente amato Lily come Samantha. E' stata una bellissima interpretazione, sebbene il carattere del suo personaggio fosse leggermente diverso da quello che io associo a Lily.
Voglio dire, Lily me la immagino tutta pio pio pucci pucci.
Samantha...beh, lei è un unicorno, lei "non è una brava ragazza". No beh, lei è molto più "L'amore è merda, bleah, sono una badass".
Però è un personaggio che mi è piaciuto tantissimo. Voglio dire, lei è davvero divertente, a tratti fa ridere a tratti fa piangere, e Lily se l'è cavata alla grande! E anche il rapporto con Bill, il padre di Samantha è stato molto bello. Due scrittori profondamente legati da un rapporto padre/figlia che ha degli alti e bassi ma è relativamente saldo. E sono così carini.

Mi è piaciuta un po' meno, ma comunque molto, l'interpretazione di Logan, che per me ha avuto poco modo di esprimersi. Insomma è restato un po' poco messo a fuoco, ma forse è anche giusto perché il protagonista non è lui.
Ad ogni modo ho adorato i suoi momenti un po' più tristi: le sue lacrime sono davvero...coinvolgenti.

E poi quanto li ho shippati! Andiamo, erano adorabili, lui sfigato e lei badass, lui imbranatissimo e un po' goffo. Quanto ho riso in alcune parti ahahahahahah

Del tipo "fai finta di non averlo visto".

E poi certo, c'è quella scena, in macchina, con "Between the Bars" di Elliott Smith in sottofondo...

Poi c'è Greg che, beh, è stato fantastico! Insomma voglio trovare uno che almeno per un momento non abbia voluto avere un padre così figo. Intendo, scrittore di successo e uomo affascinante..fantastico!

Beh, non ho molto altro da dire, se non che l'ho trovato un film molto bello, leggero ma non stupido, divertente ma estremamente toccante. Ti da la speranza, ti fa sentire che potrai avere una seconda chance. Ho adorato le location, e la musica. Il cast era meraviglioso.

Non mi resta che dirvi: RAZZA DI NARGILLI CHE NON SIETE ALTRO, CORRETE A VEDERLO!

 

Prongs

(Si vede poco che mi piacciono le gif, no?)

P.S. scusate se l'ultima parte fa un po' schifo, ma vado un po' di fretta!